• Che cos'è esattamente l'Ashwagandha?
• Quali malattie può combattere l'Ashwagandha?

Chiamata la "Regina" dell'Ayurveda, l'Ashwagandha è utilizzata in India da millenni come medicina naturale. È arrivata da noi solo relativamente di recente e ha già suscitato grande interesse. Non dovrebbe sorprendere che il ginseng indiano abbia una serie di proprietà positive per il corpo. Vale la pena conoscere meglio questa pianta esotica e verificare se non rappresenti un'integrazione perfetta per la vostra alimentazione.

Che cos'è esattamente Ashwagandha?

L'Ashwagandha è conosciuta anche con altri nomi - Withania somnifera, ciliegia d'inverno o Samm al Ferakh. La radice della pianta è principalmente utilizzata per la produzione di integratori alimentari e viene coltivata principalmente in India, Cina, Africa e in alcune regioni d'Europa. Le proprietà del ginseng indiano sono apprezzate da tempo. Nella medicina ayurvedica l'Ashwagandha supporta l'artrite, la tubercolosi, l'asma, il mal di schiena, i disturbi del sonno e le malattie croniche del fegato. La sua efficacia è dimostrata da numerosi studi che hanno evidenziato la presenza di molte sostanze utili per il corpo. Ad esempio, i glicosidi contenuti nella radice supportano le difese immunitarie del corpo.

Quali malattie può combattere Ashwagandha?

Il ginseng indiano supporta il corpo in molti ambiti. Influisce positivamente sul benessere fisico e mentale. In caso di problemi di concentrazione, l'Ashwagandha può essere utile. Inoltre migliora la memoria, elimina lo stress e rafforza il corpo. I glicosidi sono probabilmente responsabili di queste proprietà.

La depressione è solo la punta dell'iceberg. Gli scienziati indiani sostengono che l'Ashwagandha abbia un effetto positivo sui pazienti con schizofrenia. Questi spesso soffrono della sindrome metabolica, causata dall'assunzione di antipsicotici. L'Ashwagandha allevia i sintomi di questa sindrome. Anche i pazienti con disturbo bipolare, ansia e nevrosi possono trovare conforto nel ginseng indiano.

Nonostante finora siano stati condotti solo studi preliminari, essi sono molto promettenti. Da ciò deriva, come indicato nell'introduzione, che i withanolidi possono contribuire a inibire la crescita di vari tipi di cancro – ad esempio al seno, al colon, al pancreas o ai polmoni. Non attaccano le cellule sane.

Vale anche la pena menzionare che l'Ashwagandha possiede proprietà che proteggono il fegato dai danni causati da sostanze tossiche. D'altra parte, l'effetto neuroprotettivo e antinfiammatorio protegge dalla degenerazione della cartilagine nell'artrosi. Sono degne di nota anche le proprietà che rafforzano l'immunità del corpo.

È stato dimostrato che il trattamento erboristico basato su una bevanda contenente Ashwagandha aumenta l'attività delle cellule natural killer, le cosiddette Natural Killer o cellule uccisori naturali. Le persone che spesso si ammalavano di raffreddore e mostravano una bassa attività NK hanno rafforzato il loro corpo. Per questo motivo l'Ashwagandha è particolarmente raccomandata in autunno e inverno, quando siamo più esposti ai raffreddori.

La Withania somnifera possiede già oggi una serie di proprietà che influenzano molto positivamente il corpo. Guarisce, immunizza, elimina lo stress. Tuttavia, la ricerca su questa pianta non è ancora conclusa e probabilmente molte altre proprietà benefiche sono nascoste nell'Ashwagandha.