• Cosa c'entra il vegetarianismo con l'ecologia?
• Gestione dello spazio
• Inquinamento ambientale e aumento della produzione di rifiuti

L'alimentazione vegetariana è conosciuta fin dall'antichità. È stata utilizzata principalmente per motivi etici e religiosi. Oggi il vegetarianismo è sempre più popolare, soprattutto per ragioni di salute, etiche e morali, ma anche a causa della crescente consapevolezza ecologica. Basta guardarsi intorno. Tutti conosciamo almeno una persona vegetariana. La nostra alimentazione ha un impatto sull'ambiente e il vegetarianismo è una soluzione sana e a lungo termine, un nuovo stile di vita?

Cosa c'entra il vegetarianismo con l'ecologia?

I prodotti di origine animale sono associati da molti a uno stile di vita zero e meno sprechi. L'industria dei prodotti animali è responsabile di oltre il 20% delle emissioni di gas serra, più del trasporto – terra, aria e mare messi insieme. In soli 40 anni, le popolazioni di fauna selvatica nel mondo sono diminuite fino al 60%. Oggi rappresentano solo il 4% di tutti i mammiferi del mondo. Gli esseri umani costituiscono il 36% e gli animali da allevamento addirittura il 60%. Un cambiamento così grande deve quindi essere di grande importanza per il nostro pianeta in termini di:

• Sviluppo dello spazio,
• Crescita dei rifiuti,
• Inquinamento delle acque,
• le emissioni di gas serra sopra menzionate.

Le fonti delle emissioni di anidride carbonica sono:

• Trasporto dei prodotti di carne verso magazzini, negozi e poi nelle nostre case,
• Trasporto e produzione di mangimi e fertilizzanti per l'alimentazione animale,
• Energia elettrica nelle aziende agricole,
• gli animali che emettono metano.

Gestione dello spazio

Il consumo di carne influisce sulla distruzione della foresta pluviale. Le foreste vengono disboscate per trovare un luogo dove allevare animali e coltivare il loro cibo - la fauna e la flora selvatiche vengono distrutte irreparabilmente. Paradossalmente, le foreste che supportano naturalmente l'ambiente purificando l'ambiente dall'anidride carbonica vengono disboscate a causa dell'industria che ne produce la maggior parte. Si stima che il 20% dell'Amazzonia sia scomparso negli ultimi decenni. Il processo di deforestazione si intensifica di anno in anno.

Inquinamento ambientale e aumento della produzione di rifiuti

L'allevamento e la produzione di mangimi per esso consumano enormi quantità di acqua. Si stima che siano necessari circa 2.300 litri d'acqua per produrre un hamburger. Inoltre, l'industria dei prodotti animali ha una grande quota nel mercato degli alimenti confezionati in plastica. Ciò vale sia per la carne – pellicole, vaschette, sia per i prodotti lattiero-caseari – vasetti di yogurt, panna, confezioni di latte.

Considerando gli aspetti sopra menzionati, oggi per molte persone uno stile di vita vegetariano si rivela l'unico modo giusto e consapevole di vivere, non solo causato da una moda passeggera o dalla compassione per gli animali, spesso allevati e uccisi in condizioni disumane. Sempre più persone scelgono il vegetarianismo per motivi ecologici. Significa che se non rinunciamo alla carne, non possiamo vivere in modo ecologico? La carne ha un posto molto importante nella nostra cultura – è associata a prosperità, ospitalità e vacanze. Se quindi ci è difficile rinunciarvi completamente, come facevano le nostre nonne, la mangiamo durante le festività. Che sia carne da fattorie biologiche. Possiamo anche provare a includere prodotti vegani nel nostro menu, come ad esempio il tofu o paté vegani per sandwich. Ricordiamo anche che ci sono regioni del mondo in cui un'alimentazione vegetariana non può essere introdotta.